- Oggetto:
- Oggetto:
RIABILITAZIONE MOTORIA SPECIALE - nuovo ordinamento (D:M 270/04)
- Oggetto:
Special Motor Rehabilitation
- Oggetto:
Anno accademico 2016/2017
- Codice dell'attività didattica
- MED2957
- Docenti
- Dott. Marina CARLONE (Responsabile del Corso Integrato)
Dott. Piera MERLI (Titolare dell'insegnamento)
Dott. Laura BAGNI (Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f007-c306] laurea i^ liv. in fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) - a torino
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 4
- SSD dell'attività didattica
- MED/34 - medicina fisica e riabilitativa
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
- ·Conoscere le basi di anatomia, fisiologia e cinesiologia
·Conoscere le principali patologie e le disabilità correlate
·Saper valutare la disabilità motoria
·Conoscere le metodiche riabilitative di base - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Approfondire le conoscenze e competenze nel campo degli ausili e protesi, e in particolare:
- Conoscerne le principali tipologie in commercio.
- Essere in grado di individuare e proporre gli ausili e ortesi più idonei in relazione alla disabilità
- Saper addestrare all’utilizzo
- Saper utilizzare ausili e protesi come parte integrante al trattamento riabilitativo
- Comprendere il ruolo della Terapia Occupazionale nelle disabilità motorie
Conoscere le tecniche di massoterapia, le relative indicazioni e controindicazioni cliniche, e in particolare:
- conoscere gli effetti locali e sistemici delle tecniche massoterapiche classiche e reflessogene;
- essere in grado di utilizzare le tecniche nell’ambito di un programma di trattamento
- individuare possibili associazioni con tecniche chinesiterapiche o strumentali e corrette sequenze di utilizzo all’ interno della seduta di trattamento
- conoscere le manovre e saperle applicare correttamente.
Conoscere le tecniche di linfodrenaggio manuale e strumentale, e in particolare:
- conoscere relative indicazioni e controindicazioni cliniche, con particolare riferimento al campo oncologico
- conoscere le tipologie complementari di trattamento del linfedema
- conoscere le manovre e saperle applicare correttamente
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
- Conoscenze di base sull'impiego di ausili e ortesi e loro integrazione nell'ambito del programma riabilitativo.
- Corretta gestione del paziente amputato di arto superiore ed inferiore.
- Capacità di integrare le conoscenze acquisite nella pratica riabilitativa.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta e prova pratica
Prova scritta e prova pratica
- Oggetto:
Attività di supporto
Didattica di Complemento
- Oggetto:
Programma
Ortesi-ausili-protesi: generalità e classificazione
Il Nomenclatore tariffario e le modalità di prescrizione
ORTESI DELL'ARTO SUPERIORE:- Classificazione delle ortesi di arto superiore
- Ortesi della spalla nell’emiplegico
- Ortesi nella paralisi del plesso brachiale
- Ortesi di gomito (statiche e dinamiche)
- Ortesi polso-mano nelle lesioni nervose periferiche del n.ulnare, mediano e radiale
- Ortesi polso-mano nella S.T.C.
- Ortesi distali di inibizione dell’ipertono
- Ortesi nell'artrite reumatoide
- Analisi delle diverse tipologie di ortesi, meccanismi di azione, indicazioni e criteri di scelta.
Splinting nelle ustioni:
- Stadiazione delle ustioni
- Obiettivi riabilitativi e splinting nelle varie fasi delle ustioni (fase acuta, sub-acuta, degli esiti)
- Posture e splint nei vari distretti ustionati a maggior rischio di retrazioni
- La mano ustionata: trattamento e tutorizzazione nelle varie fasi
- Principio di massima capacità cutanea
- Modalità di confezionamento dello splint in materiale termoplastico
- Progetto di reinserimento socio-lavorativo del paziente ustionato
- Durata del trattamento riabilitativo nel paziente ustionato
ORTESI DELL’ARTO INFERIORE:
- Caratteristiche delle F.O., A.F.O., K.A.F.O., H.O., H.A.F.O.
- Azioni e indicazioni principali
ORTESI DEL RACHIDE:
- Principi di biomeccanica
- Collari cervicali
- Ortesi per ipercifosi, rachialgie, fratture vertebrali
- Generalità sulla scoliosi e relative ortesi
CARROZZINE
Generalità, principali tipologie e caratteristiche, indicazioni.
PRESIDI ANTIDECUBITO
- Prevenzione lesioni da pressione
- Definizione e Stadiazione delle L.D.P.
- Fattori predisponesti, cause e fattori concausali
- Scale di valutazione del rischio decubitogeno
- Aree a rischio di insorgenza di LDP nelle varie posture
- Statistica L.D.P. nel paziente mieloleso
- Strumenti di prevenzione delle lesioni
- Presidi antidecubito (letti, materassi, cuscini di vario tipo a seconda del grado di rischio)
- Addestramento del mieloleso alle manovre preventive e di scarico delle zone a rischio
- Sistema clin seat di rilevamento delle pressioni in posizione seduta
PROTESI DI ARTO SUPERIORE
- Definizione: protesi estetiche, cinematiche, mioelettrice
- Principi di funzionamento delle protesi cinematiche e mioelettriche
- Indicazione per livelli di amputazione
- Principi di trattamento pre-protesico
- Principi di trattamento post-protesico
PROTESI DI ARTO INFERIORE
- Cause di amputazione
- Livelli di amputazione dell’arto inferiore
- Caratteristiche del moncone
- Problematiche riabilitative del moncone e del paziente amputato
- Costruzione della protesi
- Protesi esoscheletriche e modulari
- Costituenti della protesi
- Bendaggio e cura del moncone
- Tappe riabilitative e problematiche che possono interferire sulla protesizzazione
- Alterazioni del cammino nel paziente protesizzato
ANALISI DEL GESTO
- Definizione di gesto - postura -stazione
- Classificazione in base agli obiettivi del gesto: manipolazione e locomozione
- Analisi della manipolazione
- Cenno alle prese fisiologiche
- Modalità di prensione nelle principali patologie ortopediche e neurologiche
PRINCIPI DI ECONOMIA ARTICOLARE
TERAPIA OCCUPAZIONALE
- Definizione di T.O.
- Strumenti della T.O.
- Storia della T.O.
- T.O. nel paziente mieloleso:
- T.O. nel paziente tetraplegico con obiettivi di autonomia relativi al livello di lesione
- Esempi di valutazione e scelta delle carrozzine elettroniche e posturali
- Ausili per migliorare l'autonomia e le prese nel paziente tetraplegico
- Cenni sulla mano funzionale attiva e passiva
- T.O. nel paziente paraplegico con obiettivi di autonomia relativi al livello di lesione
- Esempi di valutazione e scelta carrozzine superleggere nel paziente paraplegico
- Esempi di sistemi di postura valutati dal terapista occupazionale
- Sport-terapia nel paziente mieloleso
MASSAGGIO CLASSICO:
- Definizione
- Attrezzatura, requisiti dei locali, requisiti del personale
- Effetti locali e a distanza
- Ispezione, preparazione, durata del trattamento
- Manovre fondamentali e manovre complementari
- Trattamento distrettuale: capo e collo , tronco, arto superiore, arto inferiore
- Indicazioni: apparato osteo-artro-muscolare, cute ,apparato respiratorio
- Controindicazioni
- Parte pratica
LINFODRENAGGIO:
- Cenni sulla fisiologia e anatomia del sistema linfatico
- Linfatici del capo e del collo, del tronco, dell’arto superiore ed inferiore;
- Possibilità di drenaggio anatomico all’ arto superiore ed inferiore
- Meccanismi di formazione dell’ edema vascolare e linfatico
- Classificazione del linfedema
- Stadiazione del linfedema
- Complicanze del linfedema
- Terapia farmacologica e chirurgica del linfedema
- Tecnica Vodder - Tecnica Leduc: generalità
- Contenzione elastica
- Presso terapia- elettroterapia drenante sequenziale
- Indicazioni e Controindicazioni
- Tecnica del bendaggio funzionale nell’edema e nel linfedema
- Tecnica del taping
- Parte pratica
MASSAGGIO CONNETTIVALE:
- Principi neurofisiologici: distribuzione segmentaria, riflessi viscero-cutanei e cutaneo-visceral,
- Effetti orto e parasimpatici, effetti terapeutici
- Definizione di zone cutanee, zone muscolari e zone connettivali
- Ispezione e palpazione del connettivo
- Indicazioni e Controindicazioni
- Tecnica Dicke: generalità, schemi di trattamento, descrizione della tecnica
- Tecnica Leube: generalità e descrizione della tecnica
- Parte pratica
MASSAGGIO REFLESSOGENO DEI PUNTI E DEI PLESSI: generalità e parte pratica
MASSAGGIO CONNETTIVALE PROFONDO (MIOFASCIALE): generalità e parte pratica
Tecnica dei pompages e stretching
Varie metodiche di intervento riabilitativo nelle rachialgie
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Dispense fornite dal docente
-
Diapositive del docente
-
Caracciolo A., Redaelli T., Terapia occupazionale - Ausili e metodologie per l'autonomia, 2008
-
G.A. Spagnolin, “La carrozzina scelta personalizzazione ed uso”, Milano, Ghedini Editore, 1993
-
R. Andrich, “Ausili per l’autonomia”, collana SIVA, 1988
- Clay James: Fondamenti Clinici della Massoterapia, Anatomia integrata e trattamenti. Ed. Piccin, 2009
- Ch. Regimbeau: Manuale di Massaggio dei punti e dei plessi
- V.I. Dubrowskj: Massaggio, Mantenimento e Ricostituzione delle capacità di prestazione nello sport (Collana Scienze e Sport)
- H. G. Wittinger: Introduzione al Linfodrenaggio Manuale secondo Vodder Vol.I – Ed . Marrapese
- Kurz: Introduzione al Linfodrenaggio Manuale secondo Vodder Vol. II – Ed . Marrapese
- Leduc: Il Drenaggio Linfatico- Ed. Masson
- H.Teirich- Leube: Il Massaggio Connettivale- Ed. Verducci
- H.Marquardt: Il Massaggio Zonale del Piede- Ed. Marrapese
- M. Dufour: Massaggio – Emc
- R. Dickey: Amputazione e perdita di autonomia- In Abilità e Capacità Funzionali sotto Terapia Occupazionale- Ed. Marrapese
- R. Sacchetti: Protesi di Arto Superiore- In Terapia Occupazionale- Solei Press
- A. Davalli: Protesi di arto superiore –INAIL Centro Protesi
- H. Barouti, M. Agnello: Amputazioni dell’ Arto Superiore – Emc
- G. Bazzini, D. Orlandini: I test di funzionalità della mano in amputati di arto superiore con protesi. G. Ital Med Lav Erg 2007; 29:2. 203-209
- Oggetto:
Moduli didattici
- Medicina Fisica Riabilitativa X (MED2957)
- Medicina Fisica Riabilitativa XI (MED2957)
- Scienze Fisioterapiche XIII (MED2957)
- Oggetto: